• IFCA
  • by Andrea
  • 28/06/2023

    Il reparto di Neuroriabilitazione IFCA Ulivella-Glicini si è recentemente dotato di un nuovissimo strumento riabilitativo per il cammino, di semplice ma innovativa concezione, che si aggiunge al bagaglio culturale e strumentale fisioterapico, per un più completo ed efficace trattamento dei pazienti.

    Si tratta della ortesi dinamica di Anca (Exoband MOVEO), tutore di ideazione italiana brevettato negli USA, e che ha già dato buoni risultati in pazienti neurologici e ortopedici. Consente di aiutare il movimento dell’anca durante il passo, e di facilitare la coordinazione tra le due gambe durante il cammino.  Negli studi scientifici già effettuati il tutore è in grado di stimolare una più corretta posizione del tronco, consentendone un  migliore controllo, e contemporaneamente migliorare le capacità motorie degli arti inferiori.  Consente anche di ridurre la fatica e la stancabilità, problema molto frequente nei soggetti con malattie neurologiche.  Il tutore si usa durante il cammino, è facilmente indossabile,  è usabile anche nei pazienti più anziani e, sotto una attenta valutazione e addestramento dei fisioterapisti, anche da coloro che presentano  iniziali deficit cognitivi.

    Il recupero del cammino è uno tra i principali obiettivi dei pazienti con esiti neuromotori di recente ictus cerebrale, neuropatie e altri disordini neurologici.

    Attraverso l’influenza sui diversi momenti del ciclo del cammino il tutore dinamico consente di

    • migliorare lo schema del passo, nella sua velocità e lunghezza
    • diminuire la fatica nel cammino
    • facilitare il lavoro di training
    • favorire il percorso di recupero del paziente

    Il personale fisioterapico ha seguito incontri di formazione con gli ingegneri, approfondendo il meccanismo di azione, le indicazioni e modalità di uso nei nostri pazienti, acquisendo la manualità e la competenza necessaria al corretto uso dell’ausilio in pazienti in fase subacuta, cioè con patologie complesse e di insorgenza recente, che necessitano attenzioni particolari.

    L’uso del tutore viene inserito nel training quotidiano del cammino, e associato alla chinesiterapia e all’uso di altri ausili (stampelle, deambulatori, ecc.).  L’uso quotidiano nel training dei pazienti si associa anche allo studio di ricerca e approfondimento delle indicazioni specifiche e delle potenzialità dello strumento, in collaborazione con gli ingegneri biomedici che lo hanno ideato, costruito e brevettato.