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by Andrea
Martedì 18 luglio presso la Neurochirurgia della Struttura Ifca Villa Ulivella di Firenze (Gruppo Giomi), è stato effettuato su una giovane paziente proveniente dall’Umbria, un complesso intervento di asportazione di un Neurinoma lombare gigante con estensione intra-addominale.
Tale procedura ha visto la collaborazione intra-operartoria di due équipe: Neurochirurgica, guidata da dottor Sandro Carletti (responsabile della struttura di Neurochirurgia dell’Ifca) coadiuvato dal dottor Alessandro Di Chirico e dalla dottoressa Nicoletta Gargiuoli, e Chirurgica, rappresentata dal dottor Stefano Cantafio (primario della U.O. Chirurgia Generale dell’Ospedale di Prato).
“La procedura chirurgica – spiega il dottor Carletti – ha necessitato di un approccio multidisciplinare in considerazione della ampia estensione del tumore (delle dimensioni di 6 cm), ad origine dalla colonna vertebrale lombare, verso la cavità addominale retroperitoneale”.
L’intervento è il primo caso di approccio combinato tra due equipes chirurgiche effettuato presso L’Ifca e rappresenta una ulteriore possibilità offerta dalla struttura, convenzionata con il sistema sanitario nazionale, per il trattamento di patologie oncologiche complesse. Ciò rappresenta l’ulteriore dimostrazione della ormai storica sinergia tra la Ausl Toscana Centro e l’Ifca.
Tale approccio terapeutico integrato è stato reso possibile non solo grazie alla notevole dotazione tecnologica dell’istutito Ifca Villa Ulivella (utilizzo del microscopio operativo Zeiss di ultima generazione e di un complesso studio neurofisiologico intraoperatorio), ma anche grazie alla elevata professionalità di tutto il personale infermieristico e tecnico della sala operatoria e del reparto di Neurochirurgia.
L’intervento è stato realizzato con pieno successo permettendo infatti la completa asportazione della voluminosa lesione mediante un approcio chirurgico minimamente invasivo.
La paziente si è alzata il giorno successivo all’intervento ed è stata dimessa, in assenza di deficit neurologici, dopo pochi giorni.
Il direttore generale dell’Ifca, dottor Riccardo Baronti, esprimendo soddisfazione per il brillante, risultato ottenuto, coglie l’occasione per ringraziare della preziosa collaborazione il dottor Cantafio, ed esprime l’auspicio di poter rinnovare l’esperienza interdisciplinare per affrontare nel modo migliore il trattamento di eventuali futuri casi ad alta complessità.